STORIA
Detta anche lenticchia dei Papi, perché consumata già nel '600 dalla corte papale, le prime tracce della lenticchia di Onano risalgono al '500: uno Statuto della comunità di Onano imponeva sanzioni per chi danneggiasse o rubasse leguminose. Ci sono poi documenti che attestano nei secoli successivi la vendita e la diffusione della lenticchia di Onano anche a livello internazionale.Nel '900, agli inizi degli anni 60, la varietà più antica inizia a scomparire per varie ragioni (concimi chimici, avvento di nuove colture più redditizie…).
PROCESSO DI PRODUZIONE
L'area di produzione è la zona di Onano, per i suoi terreni sabbiosi e vulcanici, ideali per i legumi. Il raccolto avviene nel mese di luglio.
Attualmente si coltiva negli orti familiari mentre un produttore biologico sta tentando di riportarla sul mercato, dopo una ricerca presso le famiglie del posto dei semi della varietà più antica.
Attualmente si coltiva negli orti familiari mentre un produttore biologico sta tentando di riportarla sul mercato, dopo una ricerca presso le famiglie del posto dei semi della varietà più antica.
QUALITA'
La lenticchia di Onano è riconosciuta come Prodotto Agroalimentare Tradizionale e come Presidio Slow Food, il cui obiettivo è incrementare la coltivazione della lenticchia a seme grande. Slow Food la descrive 'tonda e saporitissima, di colore marrone chiaro con sfumature che vanno dal piombo scuro al cinereo rosato, al verdastro, marmorizzata in superficie'.
La buccia è quasi inesistente e la pasta vellutata, fine e cremosa, con aromi che vanno dal fieno alla camomilla. Dolcissima e delicata, la lenticchia di Onano è ottima nelle minestre o nelle zuppe, con i quadrucci all’uovo, come semplice contorno con un soffritto di guanciale, aglio, carota, sedano e un poco di pomodoro, oppure in umido nei piatti a base di selvaggina, in particolare con la starna (da Wikipedia)
La buccia è quasi inesistente e la pasta vellutata, fine e cremosa, con aromi che vanno dal fieno alla camomilla. Dolcissima e delicata, la lenticchia di Onano è ottima nelle minestre o nelle zuppe, con i quadrucci all’uovo, come semplice contorno con un soffritto di guanciale, aglio, carota, sedano e un poco di pomodoro, oppure in umido nei piatti a base di selvaggina, in particolare con la starna (da Wikipedia)
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I PRODUTTORI (1)
MaDeCo
S.S. Maremmana 74, 01025, Grotte Di Castro (VT)
S.S. Maremmana 74, 01025, Grotte Di Castro (VT)
LE RICETTE (4)
http://www.ackyart.com/food-blogging/minestra-di-farro-e-lenticchie-allaroma-di-galangal-sparlando-di-sanremo.html
Inserito da ackyart
- AckyArt - Art, Food & Craft
http://www.l-appetito-vien-leggendo.com/2011/11/accidia-istruzioni-per-luso-p.html
Inserito da sarettam
- L'appetito vien leggendo
http://thedreamingseed.blogspot.it/2012/07/torretta-di-melanzane-e-pomodori-al.html
Inserito da TheDreamingSeed
- The Dreaming Seed
http://www.gusti-tuscia.it/ricette/138-pane.html
Inserito da Gusti Tuscia
- Gusti Tuscia
APPROFONDIMENTO (1)
http://www.comune.onano.vt.it/index.php?T1=11800
Inserito da bandadeibroccoli
- La Banda dei Broccoli