CENNI STORICI E MERCEOLOGICI
Il Biscotto a Otto è un semplice scaldatello, cioè è un biscotto prima scaldato in acqua bollente e poi cotto in forno. La sua peculiarità è la forma ad otto, altri scaldatelli hanno altre forme, che è un simbolo magico e dell'infinito. Gli ingredienti sono semplicemente Farina Bianca, Acqua e Sale, ma proprio nei semplici ingredienti sta la particolarità. La Farina deve essere di Grano Carosello, un grano tenero di montagna (600/1000 mt/slm) la cui spiga si presenta rapata, carosata appunto, di qui il nome e l'acqua è quella caratteristica della Calda, le Terme di Latronico, le cui acque sono moderatamente sulfuree. Il prodotto si prepara ad entrare nell'ALSIA Agenzia Lucana di Sviluppo ed Innovazione in Agricoltura - http://www.alsia.it/ .
L'uso tipico di questi biscotti lucani ed anche pugliesi è "La Zuppa nel Vino" spezzandolo opportunamente se ne hanno delle sezioni atte ad essere messe verticalmente in un bicchiere di vino basso e largo, in breve se ne imbevono e così si attuava una delle invenzioni della cucina moderna il "Mangia e Bevi". Era l'antipasto ideale, aspettando che Rasckatelli e Maccarune fossero pronti e spesso la conclusione se di mangiare non ce ne era stato abbastanza, come spesso accadeva, biscotti e vino si favevano in casa e costavano poco. Nutrivano il vecchio sdentato, qualche volta erano la sua cena, che accompagnava al sonno; appena bagnati, erano il graditissimo dono ai bambini che si rincorrevano per casa, era un modo per fermarli un momento. Ora chi sa perché gli scaldatelli sono generalmente fatti a tarallini, a che servono, quale funzione svolgono in quella forma? Questo dei biscotti lunghi lucani e di quelli a Otto di Latronico è un caso nel quale si può dire con certezza "La Forma è Sostanza".
L'uso tipico di questi biscotti lucani ed anche pugliesi è "La Zuppa nel Vino" spezzandolo opportunamente se ne hanno delle sezioni atte ad essere messe verticalmente in un bicchiere di vino basso e largo, in breve se ne imbevono e così si attuava una delle invenzioni della cucina moderna il "Mangia e Bevi". Era l'antipasto ideale, aspettando che Rasckatelli e Maccarune fossero pronti e spesso la conclusione se di mangiare non ce ne era stato abbastanza, come spesso accadeva, biscotti e vino si favevano in casa e costavano poco. Nutrivano il vecchio sdentato, qualche volta erano la sua cena, che accompagnava al sonno; appena bagnati, erano il graditissimo dono ai bambini che si rincorrevano per casa, era un modo per fermarli un momento. Ora chi sa perché gli scaldatelli sono generalmente fatti a tarallini, a che servono, quale funzione svolgono in quella forma? Questo dei biscotti lunghi lucani e di quelli a Otto di Latronico è un caso nel quale si può dire con certezza "La Forma è Sostanza".
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I PRODUTTORI (1)
Panificio Biscottificio l'Antico Sapore del Grano
C.da Varrazzo 18, 85043, Latronico (PZ)
C.da Varrazzo 18, 85043, Latronico (PZ)
