PRODOTTO
I buslanei sono ciambelline tipiche della tradizione piacentina, in particolare della zona di Mamago di San Nicolò. Ne esistono di due tipologie: una fragrante e morbida simile ai biscotti di pastafrolla, l’altra croccante e dura simile ai taralli. La particolarità di queste ciambelle è di non essere molto dolci e di essere vendute legate con un filo a formare una collana. Sono molto gustosi ammollati nel latte a colazione o intinti in un ottima malvasia frizzante o passito.
STORIA
Si racconta che queste ciambelle fossero donate dai monaci benedettini di San Savino ai canonici della cattedrale già nei primi anni del 1300, erano molto diffusi nella Val Tidone. Erano prodotti in forni a legna nella zona di Mamago, un quartiere di San Nicolò (PC). All’inizio del 1900 era usanza che i padrini regalassero ai cresimandi lunghe collane di ciambelline che venivano indossate a bandoliera nel giorno della cerimonia.
PRODUZIONE
Gli ingredienti sono semplici: farina, latte, burro e zucchero. Non vi sono uova e la quantità di burro e zucchero sono molto ridotte. Le ciambelle dure vengono scottate in acqua calda prima di essere cotte al forno, questo produce la tipica lucentezza di questi buslanei.
(da: “400 ricette dellacucina piacentina“ di Carmen Artocchini)
(da: “400 ricette dellacucina piacentina“ di Carmen Artocchini)
APPROFONDIMENTI
La festa di Buslanei si tiene a San Nicolò a Trebbia ogni anno durante il primo fine settimana di giugno.
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I PRODUTTORI (1)
L'angolo della pasta
Via Agazzano 46, 29010, San Nicola a Trebbia (PC)
Via Agazzano 46, 29010, San Nicola a Trebbia (PC)
