STORIA DEL PRODOTTO
E un dolce di origine contadina caratteristico delle aree collinari romagnole e del Montefeltro. Secondo lostorico della cucina Gianni Quondamatteo il suo nome deriva dal sistema di cottura tradizionale che avveniva nelle ruole, basse e ampie teglie di rame, messe sul focolare con il loro coperchio con le braci sia sotto che sopra.
Essendo un dolce tradizionalmente povero veniva realizzato con ciò che si aveva a disposizione. Per questo le ricette sono numerose, ognuna con delle varianti a seconda della zona di provenienza e della ricetta tramandata di madre in figlia.
Le diverse ricette prevedono numerosi ingredienti: latte, pane grattugiato, zucchero, miele, siero di latte, farina di mais, riso, mele, noci, uvetta, uova, strutto, burro, formaggio grattugiato, farina di ceci, anice, mandorle ecc. Non esiste quindi una ricetta codificata ma tantissime versioni, più o meno ricche.
A questo dolce viene dedicata da una quarantina di anni una sagra a Borghi, un piccolo paese in provincia di Forlì-Cesena. Qui le massaie sono custodi gelosissime della loro ricetta tradizionale che non diffondono al pubblico.
Fonti: Gianni Quondamatteo Grandedizionario Gastronomico Romagnolo (ed. Galeati - 1978)
Graziano Pozzetto Cucina diRomagna (Franco Muzzio ed. 2004)
Essendo un dolce tradizionalmente povero veniva realizzato con ciò che si aveva a disposizione. Per questo le ricette sono numerose, ognuna con delle varianti a seconda della zona di provenienza e della ricetta tramandata di madre in figlia.
Le diverse ricette prevedono numerosi ingredienti: latte, pane grattugiato, zucchero, miele, siero di latte, farina di mais, riso, mele, noci, uvetta, uova, strutto, burro, formaggio grattugiato, farina di ceci, anice, mandorle ecc. Non esiste quindi una ricetta codificata ma tantissime versioni, più o meno ricche.
A questo dolce viene dedicata da una quarantina di anni una sagra a Borghi, un piccolo paese in provincia di Forlì-Cesena. Qui le massaie sono custodi gelosissime della loro ricetta tradizionale che non diffondono al pubblico.
Fonti: Gianni Quondamatteo Grandedizionario Gastronomico Romagnolo (ed. Galeati - 1978)
Graziano Pozzetto Cucina diRomagna (Franco Muzzio ed. 2004)
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I PRODUTTORI (1)
Il piccolo forno Marziali
Via S. Maria del Monte 559/C, 47835, Saludecio (RN)
Via S. Maria del Monte 559/C, 47835, Saludecio (RN)
APPROFONDIMENTO (1)
http://www.sagreinromagna.com/sagra-de-bustreng-borghi-fc/
Inserito da Marina
- La Tarte Maison