Ciambelline al vino

Dolci e Gelati

Primavera Estate Autunno Inverno

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Un dejeuner de soleil il 12/10/2011

STORIA

Le ciambelline al vino sono antichi biscotti legati a riti contadini e ingredienti della terra. Si preparavano con cio' che si aveva sotto mano: farina, frutta secca come nocciole, noci, olio d'oliva, zucchero (a volte semi di anice o cacao) e vino. Quest'ultimo poteva essere rosso, bianco ma anche liquoroso o anche vin cotto, a seconda delle disponibilità.
E' ancora oggi un dolcetto frugale, a lunga conservazione, servito a fine pasto (con il vino) oppure offerto come dono, in particolare a Natale.
Molto diffuse nel Centro Italia se netrovano ancora diverse varietà anche in altre regioni.

PROCESSO PRODUTTIVO

Il procedimento è molto semplice, si mescolano gli ingredienti con un pizzico di bicarbonato di sodio fino ad ottenere un impasto morbido ma consistente e ancora umido. Si formano dei filoncini e poi delle ciambelle. Vengono poi passate nello zucchero e si fanno asciugare al forno (meglio se a legna).
Si conservano diverse settimane in un luogo asciutto.

QUALITA'

L'aspetto esteriore è bruno, ricoperto di cristalli di zucchero. Ha una consistenza friabile e molto leggera. Il sapore è semplice, genuino.
Si conserva diverse settimane in un luogo asciutto.

STORIA

Le ciambelline al vino sono antichi biscotti legati a riti contadini e ingredienti della terra. Si preparavano con cio' che si aveva sotto mano: farina, frutta secca come nocciole, noci, olio d'oliva, zucchero (a volte semi di anice o cacao) e vino. Quest'ultimo poteva essere rosso, bianco ma anche liquoroso o anche vin cotto a seconda delle disponibilità.
Un dolcetto frugale a lunga conservazione, ancora servito a fine pasto (con il vino) oppure offerto come dono, in particolare a Natale.
Molto diffuse nel Centro Italia se ne trovano diverse varietà anche in altre regioni.

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