STORIA
Pecetto, paese situato sul versante meridionale delle colline torinesi, vanta una lunga tradizione cerasicola. Nel 1910, dopo che per diverse annate la produzione vinicola era stata danneggiata dalle grandinate e dalla fillossera, si penso' di sperimentare la coltivazione di alberi da frutto, puntando sul ciliegio. Le ragioni erano legate ad un micro clima favorevole e alla vicinanza di una città in grado di assorbire il prodotto fresco. Le valutazioni iniziali si dimostrarono esatte e da allora la coltivazione del ciliegio continuo' ad espandersi, con periodi particolarmente fortunati, come il secondo dopoguerra. Negli ultimi 15 anni si é pero' registrata una contrazione della produzione.
Fonte foto: http://www.flickr.com/photos/hangean/4568502308/sizes/z/in/photostream/
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PRODUZIONE
A Pecetto si coltivano sia ciliegie sia duroni. Sono presenti una cinquantina di varietà, fra cui alcune autoctone come le ciliegie marisa, barbero, vittoria. Fra i duroni da segnalare il galucia, il galucio e il graffione di Pecetto. Negli ultimi 25 anni sono state introdotte delle varietà pregiate come vignola, burlat, moreau, lapins e sweet heart più resistenti alle intemperie.
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LE RICETTE (1)
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APPROFONDIMENTO (1)
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