
STORIA E LUOGO
Il fagiolo è presente sin dal 1535 a Saluggia, ed ancor oggi riveste un ruolo importante dell'economia del paese piemontese, tanto che Saluggia viene definita "il paese dei fagioli". Nel 1991 si costituisce il "Gruppo Contadino" con l'obiettivo di valorizzare i prodotti logali tra i quali anche il fagiolo e nel 1998 nasce il "Consorzio di tutela del fagiolo di Saluggia" con il compito di valorizzare il legume e promuoverlo. La coltivazione del fagiolo di Saluggia avviene nel teritorio comunale ed in alcuni comuni con terreni aventi simili caratteristiche pedologiche, quali Cigliano, Crescentino e Livorno Ferraris.
Dal 2000 il fagiolo di Saluggia è stato inserito nell'elenco nazionale dei rodotti agroalimentari tradizionali previsto dal D.L. 173/1998
Dal 2000 il fagiolo di Saluggia è stato inserito nell'elenco nazionale dei rodotti agroalimentari tradizionali previsto dal D.L. 173/1998
QUALITA' E PROCESSO DI PRODUZIONE
La varietà del fagiolo di Saluggia è una varietà nana, il cui fusto raggiunge i 50/55 cm, ha un cespo compatto e poco ramificato, il fiore di colore bianco di grande dimensione e le foglie risultano essere trifogliate con superficie rugosa. Il baccello è cilindrico e leggermente arcuato di colore verde ma tendente al giallo in fase di maturazione. Il colore del seme essicato è rossiccio screziato di rosa. Si semina normalmente dopo che il terreno ha già prodotto un raccolto come ad esempio l'orzo, pertanto la sua emina avviene tra i primi giorni del mese di giugno e quelli di luglio. La raccolta invece avviene tra i primi giorni di settembre ed ottobre, molto dipende dall'andamento stagionale come pure la sua essicatura, infatti se il tempo lo permette questa avviene ancora grazie al sole, con la stesura del raccolto sull''aia, altrimenti i produttori dovranno ricorrere ai piu' moderni essicatoi.
CURIOSITA' ED APPLICAZIONI
La tradizione popolare narra che la tisana prodotta utilizzando il bacello del fagiolo abbia il potere di ridurre il colesterolo e la pressione alta. Il fagiolo invece, ricco di amidi, proteine, zuccheri è utilizzato per combattere anemie ma va ricordato che questo prodotto va sempre mangiato cotto in quanto se ingerito crudo può provocare intossicazioni.
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I PRODUTTORI (1)

Azienda Agricola Roberto Molinatto
Via G. De Maria 2, 13040, Saluggia (VC)
Via G. De Maria 2, 13040, Saluggia (VC)
LE RICETTE (2)
http://timoemaggiorana.altervista.org/panissa-vercellese/
Inserito da Ale (TimoeMaggiorana)
- Timo e Maggiorana
http://timoemaggiorana.altervista.org/paniscia-novarese/
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APPROFONDIMENTO (3)
http://www.bonechi.com
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http://www.comune.saluggia.vc.it/fagiolo/index.php
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http://www.parcopotorinese.it/dettaglio_prodotto.php?id_prodotti=1979
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