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Liquore di mirto di Sardegna
Distillati

Liquore di mirto di Sardegna
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STORIA
Questo liquore dal sapore inconfondibile appartiene alla tradizione popolare della Sardegna, ormai diffuso ed apprezzato anche oltre i confini nazionali. Come per tutte le tradizioni popolari, le origini di questo prodotto sono antiche. Diverse fonti le fanno risalire all'Ottocento: nelle famiglie si produceva il vino di mirto dalla macerazione idroalcolica delle bacche mature, con una miscela di alcool e acqua o acquavite, oppure con lo stesso vino. Al termine del periodo di macerazione all'estratto si aggiungeva zucchero o miele per dolcificarlo. In tempi recenti e con il Decreto Legge n. 173 del 1998, il mirto di Sardegna è stato inserito nell'elenco ufficiale dei Prodotti Tradizionali.
QUALITA'
Rosso molto scuro o bianco ambrato, il mirto è un liquore dalle particolari proprietà digestive, consumato preferibilmente freddo dopo i pasti. Nel 1994 è stata istituita l'Associazione Produttori Mirto di Sardegna che, oltre ad aver conferito al prodotto, insieme alla Regione Sardegna, la denominazione ufficiale di Mirto di Sardegna, si è posta l'obiettivo di definire uno standard di produzione, un marchio di qualità nonchè la promozione di azioni di tutela. Tra le varie iniziative c'è quella di definire un disciplinare, che  prevede l'utilizzo di materia prima prodotta esclusivamente in Sardegna, la trasformazione in aziende site nel territorio regionale, l'adozione dell'infusione per macerazione, l'assoluto divieto d'impiego di additivi, con particolare riferimento ai coloranti.
PROCESSO DI PRODUZIONE
Il mirto è ottenuto dalla macerazione delle bacche della pianta, e talvolta anche dalle foglie (mirto bianco), che possiedono preziose proprietà aromatiche, con l'aggiunta esclusivamente di dolcificanti come zucchero e miele. La raccolta del mirto avviene tra dicembre e gennaio, quando le bacche sono divenute mature. Di regola andrebbe fatta a mano, con appositi strumenti che 'pettinano' il ramo della pianta, senza rovinare l'arbusto.
La fase successiva dell'infusione delle bacche avviene in infusori in acciaio inox. Segue un ulteriore processo, che attraverso la separazione dell'estratto alcolico dalla frazione solida, porterà al cd 'prodotto di massa'.
Infine la dolcificazione ed i successivi passaggi di diluizione e filtrazione porteranno al liquore finito, che viene immesso in commercio in bottiglie di vetro.
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I PRODUTTORI (1)

Lucio e Nunzia Liquori
Lucio e Nunzia Liquori
Via Umberto I 119, 09070, Riola Sardo (OR)

LE RICETTE (2)

http://www.ackyart.com/food-blogging/mirto-di-sardegna-a-modo-mio.html
http://www.ackyart.com/food-blogging/mirto-di-sardegna-a-modo-mio.html