LA STORIA
Quella che si cela dietro alla produzione di questo olio è la storia di una vera e propria battaglia, condotta in maniera solitaria prima e da qualche anno con il prezioso supporto della comunità Slow Food, tesa a difendere una varietà di oliva da troppo tempo ingiustamente declassata. La Cima di Mola è una varietà autoctona della zona della Murgia pugliese; nella nostra realtà olivicola, fortemente frammentata e a conduzione prettamente familiare, era molto diffusa agli inizi del Novecento. Raccolta dalle piante rigorosamente a mano, ha costituito per lungo tempo un emblema della nostra tipicità fino a subire, negli ultimi anni, un vero e proprio processo di declassamento a favore di cultivar meno difficili. I gravosi costi di raccolta manuale e limpossibilità di una efficace raccolta meccanizzata hanno fatto si che la Cima di Mola cedesse il posto a varietà più comuni, di largo utilizzo e meno onerose nei costi di produzione, divenendo una tipologia di oliva da olio praticamente in via di estinzione nellintera zona della Valle dItria, precisamente nei paesi di Alberobello, Putignano, Locorotondo e Martina Franca.
IL SUCCESSO
Nelle campagne olearie 2008/09 e 09/10 dopo una rigorosa e difficile selezione di queste olive raccolte a mano, il nostro frantoio ha prodotto per la prima volta una piccolissima quantità di olio monocultivar di Cima di Mola. Quest'anno, con nostro sommo piacere, Slow Food ha voluto premiare questo prodotto con il suo massimo riconoscimento Grande Olio coronando una storia di collaborazione e di sostegno che oramai dura da anni.
LE CARATTERISTICHE
Colore: alla vista si presenta appena velato di colore giallo con riflessi verdi.
Olfatto: intenso e molto complesso si diversifica dai profumi verdi degli altri oli Intini, si percepiscono sentori di nocciola fresca, rucola, radicchio e foglia di pomodoro.
Gusto: si esprime in tutta la sua lunga persistenza, complessità e qualità; risulta avvolgente e rilascia spiccate tonalità amare.
Abbinamenti: fave e cicorie, zuppe di legumi, carni rosse e bruschette con rucola e pomodoro.
Fonte Paola Sgobba
Olfatto: intenso e molto complesso si diversifica dai profumi verdi degli altri oli Intini, si percepiscono sentori di nocciola fresca, rucola, radicchio e foglia di pomodoro.
Gusto: si esprime in tutta la sua lunga persistenza, complessità e qualità; risulta avvolgente e rilascia spiccate tonalità amare.
Abbinamenti: fave e cicorie, zuppe di legumi, carni rosse e bruschette con rucola e pomodoro.
Fonte Paola Sgobba
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I PRODUTTORI (1)
Olio Intini srl
C.da Popoleto, N.C. _ Italy nei pressi z.i. Sn, 74015, Martina Franca (ta) (TA)
C.da Popoleto, N.C. _ Italy nei pressi z.i. Sn, 74015, Martina Franca (ta) (TA)
LE RICETTE (1)
http://blog.giallozafferano.it/casasapori/2012/11/15/vellutata-di-piselli-e-lattuga-con-crostini/
Inserito da daniela
- Sapori di casa