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Pinza triestina
Dolci e Gelati

Pinza triestina
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Barbara
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Ricette Barbare  il 17/08/2011
STORIA
Fin dall’antichità le famiglie del Friuli Venezia Giulia che se lo potevano permettere, per festeggiare dignitosamente la Pasqua usavano fare questo dolce in casa cuocendolo nei forni casalinghi. Una ricetta di Pinza Pasquale è riportato nel Manuale di cucina di Katharina Prato, edito per la prima volta in lingua tedesca a Graz nel 1892. “<I style="mso-bidi-font-style: normal">La pinza se fa con fior de farina, zuchero, ovi e acquavite de casa</I>”.Il più diffuso dei dolci pasquali nella tradizione di Gorizia e Trieste, si presenta come una pagnotta o focaccia semi dolce frutto di una lunga preparazione e lievitazione. Le nonne impastavano a mano, intorno a un tavolo, incominciando il primo lievito alle prime luci del mattino, lavorando la pasta a più riprese con uova, burro e zucchero, per poi farlo cuocere al forno di fiducia. Alcune, le più diffidenti, mettevano un bigliettino sul proprio panetto o ne facevano un segno sopra, in modo da non rischiare che si confondesse con altre Pinze! La mattina di Pasqua, dopo la messa, la famiglia si riuniva per una colazione rituale, composta, tra le altre cose, dal prosciutto cotto o arrostito per il quale la Pinza faceva da companatico insieme al fiore di finocchio o al rafano grattugiato. L’origine etimologica della Pinza (o Pinsa) è fonte di discussione: alcuni sostengono derivi dal latino “pinsare = schiacciare” altri, ed è la tesi più probabile, ne ritrovano origini longobarde dal “bizzo/pizzo” (al femminile “pizza”) ovvero “boccone” e dal verbo “bizan” cioè “mordere”. 
PROCESSO DI PRODUZIONE
Gli ingredienti utilizzati per la preparazione della pinza triestina sono: farina, zucchero, burro, uova, olio, miele, lievito, latte, sale, aromi.Viene inizialmente preparato un impasto di  lievito, farina ed acqua, che viene lasciato riposare in un ambiente a 32°C per circa mezz'ora. Trascorso questo primo periodo si aggiungono metà degli ingredienti, si impasta e si lascia poi a riposo per un'ora; si procede quindi con l'impasto finale dopo aver aggiunto la parte rimanente degli ingredienti.

Territorio interessato alla produzione
: Provincia di Trieste e Gorizia.
QUALITA'
Soffice, burrosa, aromatica e profumatissima: davvero buona!
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I PRODUTTORI (3)

Tamburin Domenico & Figli S.n.C.
Tamburin Domenico & Figli S.n.C.
Via E. Toti 1, 34074, Monfalcone (GO)
Eppinger Caffe' S.r.l.
Eppinger Caffe' S.r.l.
Via Dante Alighieri 2/b, 34122, Trieste (TS)
Jerian panificio pasticceria
Jerian panificio pasticceria
Via Roiano 1, 34135, Trieste (TS)