PIZZE FRITTE
La pizza fritta è nata in tempi di crisi, quando nel primo dopoguerra la gente, impoveritasi, non poteva permettersi neanche un tozzo di pane e anche per i pizzaioli era molto costoso gestire i forni perché la legna costava tanto.
Molte pizzerie, talvolta improvvisate al di fuori dei bassi, tipiche abitazioni senza finestre direttamente affacciate sulla strada, con una fornace e una padella, friggevano il classico impasto della pizza (farina, acqua, lievito esale) e davano inizio alla loro attività, e sin dalla prima mattina inebrianvano i vicoli con il profumo di questo semplice cibo da strada.
Di solito la moglie preparava l'’impasto e il marito ne gestivala vendita, queste pizze venivano chiamate anche “pizze a ogge a otto” cioè si consumavano e si pagavano dopo otto giorni, il pizzaiolo usava segnare su di un taccuino il credito vantato da ogni cliente. Nel film di De Sica “L’'Oro di Napoli” nell’'episodio “Pizze a Credito”, questa tradizione viene magnificamente interpretata dalla bella e talentuosa Sophia Loren.
Molte pizzerie, talvolta improvvisate al di fuori dei bassi, tipiche abitazioni senza finestre direttamente affacciate sulla strada, con una fornace e una padella, friggevano il classico impasto della pizza (farina, acqua, lievito esale) e davano inizio alla loro attività, e sin dalla prima mattina inebrianvano i vicoli con il profumo di questo semplice cibo da strada.
Di solito la moglie preparava l'’impasto e il marito ne gestivala vendita, queste pizze venivano chiamate anche “pizze a ogge a otto” cioè si consumavano e si pagavano dopo otto giorni, il pizzaiolo usava segnare su di un taccuino il credito vantato da ogni cliente. Nel film di De Sica “L’'Oro di Napoli” nell’'episodio “Pizze a Credito”, questa tradizione viene magnificamente interpretata dalla bella e talentuosa Sophia Loren.
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I PRODUTTORI (1)
Pizzeria Starita
Via Materdei 27, 80136, Napoli (NA)
Via Materdei 27, 80136, Napoli (NA)
