LUOGO DI PRODUZIONE, CENNI STORICI
Terranova Sappo Minulio (e la sua frazione di Scroforìo) in provincia di Reggio Calabria, vanta antiche e nobili origini essendo stata contea, ducato e “città” nel ‘500 per il numero elevato degli abitanti e la vastità del suo territorio.
Oggi è un piccolo e caratteristico borgo rurale collinare con poco più di 500 abitanti e con il sindaco tra i più giovani d’Italia, Salvatore Foti, eletto nel 2007. L’economia del paese è agricola e si basa soprattutto sull’olivicoltura ed in parte sull’agrumicoltura; la recente valorizzazione della coltivazione del tradizionale susino locale, avviata nel 2007 tramite il marchio DE.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) attribuito alle “Prugne di Terranova” e derivati, fa ben sperare in un incremento di tale produzione.
Con un pianta urbana ordinata e case basse con portali antichi, Terranova conserva numerose opere d’arte presso le sue chiese: bassorilievi, sculture, pitture.Importanti, oltre alle fontane artistiche e la torre dell’orologio, è l’antica scultura lignea del SS. Crocifisso presso l’omonimo Santuario, che attira in maggio migliaia di pellegrini e che ha permesso a Terranova di ottenere il titolo di “Città” con Decreto del Presidente della Repubblica del 28 luglio 2005. Tra il 2008 ed il 2009 l’amministrazione comunale promuove e costituisce l’ATS Pro-Terranova (i cui partners sono anche: Provincia di Reggio Calabria, Università “Mediterranea”degli Studi di Reggio Calabria, Parco Tecnologico dell’Umbria 3 A-PTA, associazione Città dei Sapori, coop. agricola “Terranova”) con la quale presenta specifico progetto a valere sulla mis. 124 del PSR Calabria 2007-2013. Dal 2008 Terranova è anche “Città dei Sapori” nell’ambito del progetto Res Tipica dell’ANCI volto alla valorizzazione delle identità locali e del turismo presso i “comuni tipici”.
Grazie a Città dei Sapori, Terranova partecipa nel 2008 ad una importante esposizione internazionale in Svezia dove verranno grandemente apprezzate e successivamente commercializzate le confetture di Prugne di Terranova De.c.o. Mentre nel 2009 è la volta di Milano in occasione della BIT e nel 2011 grazie all’amministrazione comunale la DECO sbarca in Australia presso i tanti affezionati terranovesi. Nel 2010 Terranova, unica in Calabria, viene anche insignita del premio nazionale per le Pubbliche amministrazioni “La PA che si vede – 2010 – VI edizione” grazie allo spot sulle tradizionali Prugne di Terranova (vedi sezione VIDEO).
Nel 2011 Terranova ospita la prima di “VillaggioDECO” (che annovera prodotti DECO calabresi, pugliesi e veneti) e l’anteprima nazionale di “EXPODECO ed identità territoriali” in occasione del consueto “Convegno di valorizzazione della Prugna di Terranova De.c.o.” giunto alla 4^ edizione.
Fonte Prugnediterranova.it
Oggi è un piccolo e caratteristico borgo rurale collinare con poco più di 500 abitanti e con il sindaco tra i più giovani d’Italia, Salvatore Foti, eletto nel 2007. L’economia del paese è agricola e si basa soprattutto sull’olivicoltura ed in parte sull’agrumicoltura; la recente valorizzazione della coltivazione del tradizionale susino locale, avviata nel 2007 tramite il marchio DE.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) attribuito alle “Prugne di Terranova” e derivati, fa ben sperare in un incremento di tale produzione.
Con un pianta urbana ordinata e case basse con portali antichi, Terranova conserva numerose opere d’arte presso le sue chiese: bassorilievi, sculture, pitture.Importanti, oltre alle fontane artistiche e la torre dell’orologio, è l’antica scultura lignea del SS. Crocifisso presso l’omonimo Santuario, che attira in maggio migliaia di pellegrini e che ha permesso a Terranova di ottenere il titolo di “Città” con Decreto del Presidente della Repubblica del 28 luglio 2005. Tra il 2008 ed il 2009 l’amministrazione comunale promuove e costituisce l’ATS Pro-Terranova (i cui partners sono anche: Provincia di Reggio Calabria, Università “Mediterranea”degli Studi di Reggio Calabria, Parco Tecnologico dell’Umbria 3 A-PTA, associazione Città dei Sapori, coop. agricola “Terranova”) con la quale presenta specifico progetto a valere sulla mis. 124 del PSR Calabria 2007-2013. Dal 2008 Terranova è anche “Città dei Sapori” nell’ambito del progetto Res Tipica dell’ANCI volto alla valorizzazione delle identità locali e del turismo presso i “comuni tipici”.
Grazie a Città dei Sapori, Terranova partecipa nel 2008 ad una importante esposizione internazionale in Svezia dove verranno grandemente apprezzate e successivamente commercializzate le confetture di Prugne di Terranova De.c.o. Mentre nel 2009 è la volta di Milano in occasione della BIT e nel 2011 grazie all’amministrazione comunale la DECO sbarca in Australia presso i tanti affezionati terranovesi. Nel 2010 Terranova, unica in Calabria, viene anche insignita del premio nazionale per le Pubbliche amministrazioni “La PA che si vede – 2010 – VI edizione” grazie allo spot sulle tradizionali Prugne di Terranova (vedi sezione VIDEO).
Nel 2011 Terranova ospita la prima di “VillaggioDECO” (che annovera prodotti DECO calabresi, pugliesi e veneti) e l’anteprima nazionale di “EXPODECO ed identità territoriali” in occasione del consueto “Convegno di valorizzazione della Prugna di Terranova De.c.o.” giunto alla 4^ edizione.
Fonte Prugnediterranova.it
CENNI STORICI DEL PRODOTTO
Le tradizionali “Prugne di Terranova” a marchio De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) vengono coltivate nel comune di Terranova Sappo Minulio (RC). Esse vengono dette anche “prugne dei frati” (o “prùna dì fràti” in dialetto) poiché introdotte probabilmente sin dal ‘500 dai monaci benedettini celestini. Già nel 1691 Padre Giovanni Fiore da Cropani nella sua “Della Calabria illustrata” elencava tra le prugne presenti in Calabria anche “quelle dette di frati, quali sono molto nobili, e delicate”.
CARATTERISTICHE
Le “prugne di Terranova” si presentano con forma ellissoidale, ricoperte di pruina bianca e risultano di colore verde fino a maturazione (luglio-agosto) con riflessi dorati e viola intensi. Al sapore le “prugne dei frati” sono molto dolci ed aromatiche con retrogusto persistente vegetale (erbaceo) e fresco, lasciando in bocca una gradevole sensazione di acidulo sul finale. La polpa è consistente e densa, poco succosa ed il seme si stacca senza difficoltà.
PRODUZIONE E LAVORAZIONE
Vengono raccolte tra luglio ed agosto e commercializzate in cestelli da 1Kg e da ½ Kg singoli o in plateau. Si trovano presso i migliori negozi di frutta o nelle info della Coop.
Segnala inesattezza
I PRODUTTORI (1)
Coop Agricola Terranova
Piazza XXIV Maggio 1, 89010, Terranova Sappio Minulio (RC)
Piazza XXIV Maggio 1, 89010, Terranova Sappio Minulio (RC)
