Puoi trovare questo prodotto anche in Lombardia.
Scopri tutti gli altri prodotti della stessa regione.
Questo prodotto fa parte della categoria "Salumi e Carni".
Scopri tutti gli altri prodotti simili.
Tweet
<

Salamini italiani alla cacciatore DOP
Salumi e Carni

Salamini italiani alla cacciatore DOP
StampaCondividiFacebookTwitter
Elisabetta Tappi
Inserito da Elisabetta Tappi - Vai al suo profilo
Appartamento9   il 01/09/2011
STORIA
Il nome dato a questo salume comprese le sue varianti, deriva dalla possibilità del cacciatore di portare con se il salame nella sua tasca come rifocillamento. La storia dei salami e' antichissima, si hanno notizie già nell'antico Egitto, nelle tombe del faraone Ramset e di Tebe, (1166°a.C.) dove nei murales dipinti vengono rappresentati degli insaccati tipo salsiccia o salamini. Gli insaccati sono citati già nel 3300 prima dell'era corrente nell'antichissima Mesopotamia. Per quanto riguarda l'Italiai salami più antichi sono forse quelli Siciliani. Possiamo anche aggiungere che la cultura delle carni salate e speziate possa essere riferito agli Etruschi o Tirreni. Infatti gli Etruschi sono stati  grandi cacciatori del cinghiale e amanti della loro carne e del suo fratello mansueto (Maiale). Le loro carni venivano cucinate ed elaborate con l'aggiunta di spezie e aromi. Ovunque loro risiederono, dall'Italia alla Magna Grecia possiamo definirli come le radici della salumeria Italiana” in particolaredei salami dei cacciatori.
QUALITA'
Nel rispetto di una disciplina Ferrea e tradizionale i Salamini Italiani alla Cacciatora Dop risultano invariati nel tempo. Questa impone che lacarne di  suino provenga esclusivamente da allevamenti Italiani, i suini definiti “pesanti padani” e che fanno parte di definite razze, vengono usati per questo salume e per il Prosciutto Dop di Parma e San Daniele. Allevati in aree del centro-nord Italia. Dove vengono seguiti, dall'allevamento all'alimentazione.
PROCESSO DI PRODUZIONE
La carne usata e' la parte più nobile dell'animale, i tagli usati vengono triturati da macchine che hanno diversi tipi  di piastre e coltelli, come da antichi usi, ma resi più industrializzati: come prevede la Disciplinare di produzione. Questa stessa limita l'uso di prodotti non carnei e additivi. Questi composti vengono usati solo per esigenza di  sicurezza emantenimento  dell'insaccato. Sempresecondo  l'antica tradizione dopo  la Tritatura, avviene l'impastatura e l'insacco del composto di carne, ed infine la stagionatura. Ogni azienda ha scelto indipendentemente quest'ultima operazione in base ai calibri del salame preposto, purché il prodotto finito abbia requisiti specifici e stabiliti dalla Dop (odore, sapore, consistenza della fetta, la qualità delle proteine ecc.).



CONSORZIO
Il consorzio Cacciatore, ha scopo di tutelare il consumatore, quindi vigilare su possibili frodi, ma anche il valorizzare il prodotto in se, come unico nel mondo. Formato da aziende grandi o piccole, il consorzio vanta nomi lustri della salumeria Italiana.

Fonte: info e foto Consorzio Cacciaotre salamini italiani alla cacciatore DOP
Segnala inesattezza

I PRODUTTORI (2)

Alcisa S.p.A.
Alcisa S.p.A.
Via Roma 73, 40069, Zola Predosa (BO)
Baldo Salumificio S.r.l.
Baldo Salumificio S.r.l.
Viale Italia 21 , 22060 , Vighizzolo di Cantu' (CO)