DESCRIZIONE
L'asino Ragusano è una razza di recente costituzione: è stata ufficialmente riconosciuta nel 1953, quando, attraverso lavori di selezione, l'Istituto di Incremento Ippico di Catania, che tiene il Registro Anagrafico, riuscì a fissare alcune caratteristiche-tipo.
La sua origine è data da un incrocio tra l'asino di Pantelleria diffuso nel territorio trapanese e la razza siciliana, le due razze incrociate tra loro con l'asino di Martina Franca danno origine ad esemplari interessanti, da cui per selezione si è ottenuto l'asino Ragusano.
Questo asino è diffuso nei territori dei comuni di Ragusa, Modica, Scicli e S. Croce Camerina ed è caratterizzato da un mantello baio scuro con ventre "di biscia o di cervo", muso grigio a peli rasati, criniera e coda nere, testa non pesante, profilo quasi rettilineo, fronte larga e piatta, occhi grandi cerchiati di pelo bianco, orecchie ben portate, dritte e di media lunghezza, groppa larga e arti robusti.
Un tempo l’asino era una presenza importante nelle campagne: fino a 30, 40 anni fa, nel sud Italia era frequente incontrare asini che trasportavano carichi, facevano ruotare macine o trainavano gli aratri. In Sicilia, in particolare, appartenevano a razze autoctone quali la Siciliana o la Pantesca (o asino di Pantelleria, ormai dichiarato estinto dal WWF), nel tempo ripetutamente incrociate tra loro e con l’asino di Martina Franca, oppure, in alcuni casi, con l’asino Catalano.
La razza Ragusana è una delle più giovani: solo nel 1953 l’Istituto di Incremento Ippico di Catania riuscì a fissarne alcune caratteristiche tipologiche. Come la maggior parte delle razze locali di asini, oggi anche la Ragusana è a rischio di estinzione: sono rimasti circa un migliaio di capi.L’asino è molto più longevo del cavallo: può raggiungere anche i 45 anni. Forse non è più economico il suo impiego in compiti di fatica nelle campagne, ma ha un’altra valenza poco conosciuta: il suo latte, infatti, ha caratteristiche molto simili a quello umano (non a caso un tempo nelle campagne era consuetudine sostituire il latte della madre con quello d’asina). Ma oggi trovare asine in lattazione è difficile.
Fonte: Sito Web Asilat e Slow Food
IL LATTE PER BAMBINI ALLERGICI
L'asino Ragusano ha rischiato l'estinzione, ma ultimamente è stato "rivalutato" per le ottime proprietà del suo latte.
Uno studio scientifico ha dimostrato che il 5-10% dei neonati, nei primi mesi di vita, presenta intolleranze al latte vaccino. In questi casi normalmente si propone in alternativa il latte di soia; tuttavia quello di asina ha un contenuto medio di caseina e albumine simile a quello del latte umano ed è gradevole, perché è ricco di lattosio (che favorisce anche l'assorbimento intestinale del calcio, stimolando la mineralizzazione ossea nei primi mesi di vita) e per questi motivi risulta essere un ottimo sostituto del latte materno per i bambini allergici .
Per l'asino Ragusano è stato istituito un Presidio Slow Food sostenuto dalla Regione Siciliana Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste e dal Consorzio Ricerca Filiera Lattiero Casearia (CoRFiLaC).
Il Presidio è nato dall'esperienza di una madre che ha dovuto risolvere il problema di un figlio neonato con problemi di intolleranza multipla alimentare: anche i risultati di un'alimentazione con latte di soia erano insoddisfacenti e allora tentò con il latte di asina e l'esito fu straordinario.
Fonte: Sito Web Asilat
IL PRESIDIO
Uno studio scientifico ha dimostrato che il 5-10% dei neonati, nei primi mesi di vita, presenta intolleranze al latte vaccino. In questi casi normalmente si propone in alternativa il latte di soia.
Ma quello di asina ha un contenuto medio di caseina e albumine simile a quello del latte umano ed è gradevole, perché è ricco di lattosio (che favorisce anche l’assorbimento intestinale del calcio, stimolando la mineralizzazione ossea nei primi mesi di vita). L’importanza del latte d’asina, negli ultimi anni, ha assunto dei valori importantissimi nella ricerca di nuovi metodi per ovviare alle intolleranze alimentari, il Presidio nasce dall’esperienza di una madre che ha dovuto risolvere il problema di un figlio neonato con problemi di intolleranza multipla alimentare: anche i risultati di un’alimentazione con latte di soia erano insoddisfacenti e allora tentò con il latte di asina e l’esito fu straordinario. Da allora l’asino no ha Di qui l’idea di rendere accessibile questo prodotto e, quindi, la nascita dell’Asilat, un’azienda che produce e commercializza latte di asina proveniente da un allevamento biologico di 30 animali di razza.
PERCHE' IL LATTE D'ASINA
Sappiamo, ormai scientificamente provato, che il Latte di Asina è il più simile al latte materno, sopratutto per quel che riguarda la frazione proteica, il contenuto in lattosio e la presenza di biopeptidi, lisozima e lattoferrina, in quantità maggiore (4000 mg./lt.) rispetto agli altri latti.
Analizzandone la composizione vediamo che, com'è noto, riescono a bloccare la produzione di cataboliti sulla pelle e conseguenzialmente a prevenire l'invecchiamento della stessa, senza alterarne la composizione.
Questa azione antiossidante, essenziale per il buon mantenimento della cute, è amplificato dalla presenza di acidi grassi insaturi (Omega 3 ed Omega 6) contenuti nel latte che svolgono un'azione di modulazione sulla permeabilità cellulare, favorendo l'assorbimento dei principi attivi e la vitalità delle cellule. Agevolano l'attività enzimatica e la produzione di sostanze quali le citochine che hanno una notevole azione antinfiammatoria, con un'attività di modulazione del sistema immunitario, che può essere utile come coadiuvante nella cura della Psoriasi.
Ancora, non meno importante per capire l'effettiva efficacia del prodotto, la presenza del Lisozima, sostanza enzimatica ad attività batteriolitica.
Esso ha la capacità di attaccare e demolire i polisaccaridi azotati che costituiscono gli strati superficiali delle strutture cellulari di alcuni germi. Quindi agisce avviando fenomeni autoimmunitari e ammetterebbe una certa azione antivirale, producendo piccole quantità di Interferone.
Fonte: sito web Asilat
I PRODUTTORI
Asilat S.R.L.
Via Miscarello Salice SNC, 95100, C.da Miscarello Giarre (CT)
APPROFONDIMENTI
Sito asilat
http://asilat.sito-web-marketing.com/prodotti_latte_asina/notizie-latte-asina/caratteristiche-del-latte-di-asina
Presidio slow food
http://www.presidislowfood.it/ita/dettaglio.lasso?cod=93&id_regione=15&id_tipologia=&id_mese=&lista=si