DESCRIZIONE
L'asparago bianco di Bassano è un ortaggio pregiato appartenente alla famiglia delle Liliacee. Nel Bassanese, ove la terra è particolarmente vocata ed il clima mite e ventilato, la coltura dell'asparago ha storia antica. Nel novembre 2007 l'Asparago bianco di Bassano ha ottenuto la DOP, Denominazione di Origine Protetta, marchio europeo che identifica i prodotti locali che presentano particolari caratteristiche di qualità e tipicità.
CARATTERISTICHE
L'asparago bianco di Bassano DOP ha le seguenti caratteristiche: colore bianco, lunghezza tra i 18 e i 22 centimetri e diametro centrale minimo di 11 mm, turioni ben formati, dritti, interi con apice serrato, teneri e non legnosi, di aspetto e odore freschi. Vengono venduti in mazzi da un Kg o 1,5 Kg, tutti uniformi e legati con il salice.
PRODUZIONE
Quella dell'asparago è una pianta poliennale, che vive e produce in media per una decina d'anni. Il fusto sotterraneo (rizoma) produce delle gemme da cui derivano i fusti, chiamati turioni, che sono la parte commestibile del prodotto. Questi turioni crescono e si sviluppano sottoterra, in terreni appositamente preparati, in modo da restare al riparo dalla luce del sole e rimanere bianchi. Vengono raccolti a mano, tagliandoli alla base con un apposito coltello. Gli asparagi bassanesi vengono quindi refrigerati in acqua e sono commercializzati in mazzi legati manualmente tra loro con un succhione di salìce chiamato “stroppa”.
ZONA DI PRODUZONE
L'asparago bianco di Bassano DOP viene coltivato nei territori dei comuni di Bassano del Grappa, Cartigliano, Cassola, Mussolente, Pove del Grappa, Romano d'Ezzelino, Rosà, Rossano Veneo, Nove, Tezze sul Brenta e Marostica.
STORIA
La coltivazione dell’asparago nel Bassanese sembra avere origini molto antiche e numerose sono le citazioni documentali e le testimonianze derivanti dalla tradizione popolare. La scoperta dell’asparago è stata del tutto casuale. In data imprecisata, pare nel cinquecento, una violenta grandinata avrebbe rovinato la parte aerea della pianta; il contadino cercò allora di cogliere quello che rimaneva sottoterra dell’asparago, cioè la parte bianca. Si accorse che era buona e da allora cominciò a cogliere l’asparago prima che spuntasse da terra.
Un’altra leggenda racconta che Sant’Antonio da Padova aveva portato dall’Africa delle sementi dell’asparago. Tornando da Bassano, dove era andato per ammansire il tiranno Ezzelino, percorrendo la strada che congiunge Bassano a Rosà, cosparse tra le siepi le sementi che rendono tuttora quella terra come la più indicata e feconda per la coltura del turione.
In una nota spese della Repubblica Veneta del 1534 relativa ad un banchetto organizzato in onore di messer Hettor Loredan, è indicata la spesa che il Doge Andrea Gritti sostenne per l’acquisto nell’agro bassanese di “sparasi mazi 130, lire 3 et soldi 10”.
Durante il concilio di Trento (1545-1563) i padri conciliari, che con il numeroso seguito sostavano a Bassano, trovavano tra i prodotti locali anche “i sparasi”.
In un famoso dipinto del pittore veneziano Giovanbattista Piazzetta (1682-1754) “La Cena di Emmaus” è ben visibile il piatto di asparagi preparato secondo la tradizionale ricetta bassanese “sparasi, e ovi, sale e pevare, oio e aseo” (asparagi e uova, sale e pepe, olio e aceto).
Ancor oggi, nella tradizione popolare il consumo di asparagi rimane legato al periodo primaverile ed alla Pasqua: un noto detto locale ricorda che “quando a Bassan vien primavera se verze la ca’ e la sparasera” per la tradizionale “sparasada” che segue la festa.
I PRODUTTORI
LE RICETTE
Risotto asparagi ed erbette
http://www.svolazzi.it/2012/03/risotto-asparagi-ed-erbette.html
Risotto agli asparagi bianchi di bassano
http://researchandkitchen.blogspot.it/2012/04/risotto-agli-asparagi-bianchi-di.html
Asparagi al forno ed asparagi marinati
http://www.svolazzi.it/2012/05/asparagi-in-antipasto-asparagus-in.html
Crespelle con punte di asparagi bianchi di bassano
http://www.spadellatissima.com/2012/06/crespelle-con-punte-di-asparagi-bianchi.html
APPROFONDIMENTI
Consorzio per la tutela dell'asparago bianco di bassano dop
http://www.asparagobiancobassano.com/it