BRASADELO
Il Brasadelo è il dolce tipico di Gambellara, comune della zona più occidentale della provincia di Vicenza, e confinante con quella di Verona, famoso per la sua vocazione vitivinicola. Questo dolce è una ciambella contadina molto semplice ma dalla fragranza e aroma unici, che prevede nella preparazione l’utilizzo di uno dei più importanti vini che nasce in questo verde territorio: il Recioto di Gambellara, stesso vino che solitamente si accompagna poi a questo dolce in tavola.
STORIA
L’origine del Brasadelo è sicuramente antica e testimonia un passato di ristrettezze. Questo dolce infatti, qui prende il nome di Brasadelo ed è unico proprio per l’utilizzo del Recioto di Gambellara tra i suoi ingredienti, ma in generale in più province del Veneto sono presenti ciambelle della tradizione simili al Brasadelo, che prendono nomi diversi e hanno delle piccole varianti negli ingredienti: Brasadela, Bussolà, o semplicemente Ciambella. Proprio il Bussolà vicentino, così simile per l’aspetto al Brasadelo, compare in un affresco cinquecentesco di Giovanni Antonio Fasolo a Villa Caldogno. Non è da escludere quindi un passato in comune con questo dolce, portato dall’alta provincia vicentina verso Gambellara, e riadattato con il Recioto così presente in questa zona.
PROCESSO DI PRODUZIONE
Ingredienti semplici e così pure la sua realizzazione: uova, farina, burro, zucchero, mandorle, lievito e naturalmente il Recioto di Gambellara. L’impasto viene poi modellato a ciambella, cosparsa la superficie di granella di zucchero, e cotto in forno a temperatura non molto alta. Il Brasadelo avrà una consistenza particolare perchè è un dolce tra la frolla secca e una frolla morbida, e tradizione vuole che si gusti accompagnato o addirittura bagnato nel Recioto di Gambellara o nel Vin Santo di Gambellara.
CURIOSITA'
Incerta è l'origine del suo nome: potrebbe derivare dal tradizionale metodo di cottura sulle braci dei camini o dei forni a legna (in dialetto brace=brasa quindi brasadelo) oppure dal movimento effettuato al momento della formatura che è come quello di un abbraccio (dal dialetto veneto braccio=brasso quindi brasadelo).
Questo dolce così tipico e familiare per questa zona, e così presente nelle tavole della festa di una volta, rischiava di andar perso. Grazie alla volontà di chi non vuol dimenticare le ricette della tradizione, possiamo ancora godere della sua semplice bontà sulla nostra tavola e in tutte le manifestazioni legate ai vini di questo territorio e non solo.
I PRODUTTORI
APPROFONDIMENTI
Il brasadelo
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