Brusti o Baldonazzi

Brusti o Baldonazzi
STORIA
Si ha conferma che già nel lontanissimo XVIII secolo sotto altro nome, chiamato migliaccio, era già presente questo  salume nella cucina trentina. Veniva realizzato in casa, e si presentava sotto forma di torta ed era servito a fette. A Mezzolombardo c'e' una macelleria che produce Il Brusto e/o il Baldonazzo (nome attuale di questo prodotto), rifacendosi alla tradizione dal lontano 1963.


Fonte: Atlante de prodotti tradizionali Trentini, 2004 quarta edizione - Provincia Autonoma di Trento
QUALITA'
Si presenta di  color marrone, e di varie grandezze a seconda del budello usato per insaccarlo, la consistenza morbida, e aromatizzato da spezie. Può essere consumato sia crudo che cotto alla brace.
MATERIE PRIME
  • Sangue di maiale
  • farina
  • sale
  • noci
  • cipolle
  • strutto
  • spezie
  • porri                                                                                                      
Fonte: Trentinosalumi
PROCESSO DI PRODUZIONE
Il sangue caldo del maiale viene girato in continuazione, a questo vengono aggiunti noci tritate, farina bianca, sale spezie, tra le quali ricordiamo la Santoreggia. In contemporanea vengono macinate le cipolle, il porro, mentre lo strutto viene fatto sciogliere fino a diventare liquido. Il prodotto viene insaccato in un budello e immerso in acqua bollente per 30 minuti circa. L'insaccato ottenuto dopo raffreddamento e' pronto per essere mangiato.

Fonte: info Trentinosalumi
Elisabetta Tappi
Inserito da Elisabetta Tappi - Appartamento9
10/09/2011 23:08:44

I PRODUTTORI

Salumificio di Casa Largher Srl
Salumificio di Casa Largher Srl
Strada Lago Santo 3, 38034, Cembra (TN)