STORIA DEL PRODOTTO
La “scoperta” dell’agricoltura portò con sé anche la pratica dell’allevamento di animali domestici come capre, pecore, bovini. Non tanto con l’obiettivo di soddisfare il fabbisogno carneo, quanto perché questi animali rappresentavano una fonte per il rifornimento di uova, lana e, soprattutto, latte. Proprio il latte e prodotti caseari svolgevano un ruolo importante nell’alimentazione dell’antichità in quanto alimenti proteici. Infatti, la prevalenza di cibi di derivazione vegetale nella dieta della stragrande maggioranza della popolazione apportava una quantità sufficiente di carboidrati, ma un limitato apporto di importanti proteine animali. Di qui la nascita di molti formaggi, tra cui la caciotta, che con il suo sapore fresco e amabile si diffuse in molte regione del centro Italia, ognuna assumendo le caratteristiche tipiche di ogni territorio.
QUALITA'
Formaggio a pasta molle, prodotto con latte vaccino intero pastorizzato, sale marino e caglio.
Le caciottole, dalla tipica forma cilindrica, hanno un diametro di circa 12cm e un peso pari a mezzo chilo. Il colore varia a seconda della stagionatura: se fresca tende al bianco latte, mentre se più stagionata assume un colore giallo paglierino con una crosta sottile biancastra.
Oltre alla versione “bianca”, sono disponibili caciottine aromatizzate con ingredienti anch'essi provenienti da agricolture biologica come erba cipollina, erbe di Provenza (timo, rosmarino, maggiorana, origano, salvia, prezzemolo, ginepro, alloro, finocchio, santoreggia), peperoncino o noci.
PROCESSO DI PRODUZIONE
La pasta, morbida e omogenea, è ottenuta dalla cagliatura del latte vaccino intero pastorizzato con aggiunta di caglio (e degli altri ingredienti, se aromatizzata). La cagliata viene quindi inserita in appositi stampi per darle la caratteristica forma cilindrica. Successivamente si procede alla salatura e stagionatura variabile che dura circa 20 giorni. Il latte e' prodotto senza l'utilizzo di insilati nella razione delle mucche. Sono utilizzati due diversi tipi di razza bovina: la frisona e la bruna alpina, che mescolandone il latte danno un'ottima qualità.
I PRODUTTORI