STORIA
Fonti: La bottega del Canestrello
Il Canestrello risale all'epoca medievale infatti durante le feste si preparavano le Nebule, dolci a base di farina e burro, questi servivano per pagare le rappresentazioni attori-chierici e gli organizzatori dei giochi.
A Borgofranco i canestrelli vengono prodotti per la festa patronale e per il Carnevale.
Dopo la scoperta delle Americhe e l'importazione del cacao in Piemonte (1650) fu introddo questo nuovo ingredienti, caratterizzando così i Canestrelli di Borgofranco D'Ivrea.
Un tempo le piastre, che servono per dare lo stampo e la forma tipica, venivano scaldate sul fuoco, ora vengono scaldate elettricamente.
Ogni famiglia ha il suo ferro con le proprie iniziali.
INGREDIENTI
L'impasto dei canestrelli, ridotto a piccole biglie, viene pressato nel ferro.
Oggi, come già detto, il ferro viene scaldato elettricamente, la cottura è di 30 secondi e ne vengono prodotti circa 13, un kilo di canstrelli sono 180 pezzi, quindi è un lavoro lungo e minuzioso.
Inizialmente composto solo di miele e farina (a cui si sono aggiunti poi vaniglia e zucchero) adesso vengono preparati con farina 00, uova, zucchero, burro, nocciole, cacao dolce, cacao amaro, liquore maraschino, scorza di limone, e vanillina.