LA STORIA
Il cece nero della Murgia è una produzione molto antica delle zone murgiane materane e baresi. Nei decenni passati, quando la povertà rendeva molto raro il consumo di carni animali, le famiglie contadine utilizzavano questo legume come fonte importante di proteine e di ferro. Quasi dimenticato, è tornato ad essere coltivato nelle zone di origine.
LA QUALITA'
Il cece nero è un cece di piccole dimensioni rivestito di una "buccia" nera appunto, che però racchiude un cece dal colore chiaro. Per la sua ricchezza di ferro e l'alto valore proteico, veniva utilizzato in passato (ma sarebbe molto salutare farlo anche oggi) come sostitutivo della carne. Richiedono un ammollo di 48 ore.
LA PRODUZIONE
Il cece nero viene seminato con le seminatrici da grano, calibrata sul peso specifico del legume, dopo aver ben preparato il terreno. Il metodo usato è quello dell'agricoltura integrata. La raccolta viene effettuata a completa maturazione (altrimenti i ceci non avrebbero dimensioni omogenee e omogenei tempi di cottura) con la mietitrebbia usata per i cereali.
Crema di ceci neri, porro e salicornia
http://www.unfiloderbacipollina.it/il-lato-oscuro-dei-ceci/
Riferimenti
http://blog.saporideisassi.it/2010/01/i-ceci-neri-perla-della-murgia/