Ciliegia " Spernocchia " di Bracigliano

Ciliegia
STORIA E DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
La ciliegia è stata riconosciuta dal Governo quale Frutto della Nazione (Bianco del fiore, Rosso della polpa, Verde delle foglie). La Regione Campania, produce circa 300.000 q.li delle varietà di ciliegie tardive all’'anno, che rispondono al nome di: Spernocchia, Pagliaccia, Sciazza, Napoleone, Della Recca, Somma, Principe, Durone di Vignola. La “Spernocchia” è la ciliegia tipica di Bracigliano (SA), una città dell’'area montana tra l’'agronocerino-sarnese e la valle dell’'irno. Il primo nucleo abitativo del borgo, come attestato da reperti archeologici custoditi nel Museo di Napoli, risale al VII sec. a.C., al tempo dei Fenici, dei Pelasgi e degli Etruschi. La ciliegia, il prodotto agricolo per eccellenza di Bracigliano è definita “oro rosso”, in dialetto detta “a cerasa” tanto che a Bracigliano è stata intitolata una manifestazione che si tiene ritualmente ogni anno –come si è tenuta nei giorni scorsi dal 27 al 30 giugno –dedicata a “Braciglianoterra de’cerase”. L'’altitudine tra i 600 ed i 1200 metri sul livello del mare di questa area e la conformazione dei terreni favoriscono la produzione particolarmente tardiva di questo frutto, rispetto al periodo tipico. Infatti la ciliegia “spernocchia” ha un’'epoca di fioritura intorno alla prima decade di aprile ed una maturazione che va dalla seconda decade di giugno ai principi di luglio. Il frutto medio-grande, si presenta di colore rosso vivo tendente allo scuro, con una polpa succosa e con buona resistenza alla manipolazione.
PRODUZIONE
Nella prima metà del '700, sul territorio del comune di Bracigliano, era già fiorente la produzione di ciliegie, che non ha mai avuto interruzioni, neanche durante la carestia dei 1764. La coltura svolge da decenni un ruolo di rilievo nell'economia locale: negli anni '50, si produceva un terzo delle ciliegie della Campania, che era, all'epoca, di gran lunga la prima regione cerasicola italiana. Gli allevamenti sono prevalentemente di tipo tradizionale, forma a vaso libero. La raccolta dei frutti, che ha inizio nella seconda decade di maggio e termina entro la seconda decade di luglio, viene effettuata manualmente  per i frutti della parte interna della pianta e con l’'impiego di scale per la raccolta sulla parte esterna. Le ciliegie vengono sistemate in cassette forate, per un peso di circa 25 Kg. e trasportate ai centri di lavorazione e commercializzazione entro le 48 ore dalla raccolta; trascorso tale termine devono essere conservate in locali refrigerati/umidificati.
CONCETTO DI QUALITA'
Il territorio tradizionalmente vocato alla produzione delle ciliegie e le conoscenze tecniche acquisite nel corso dei secoli dai produttori, adattate alle condizioni locali e tramandate da padre in figlio da oltre 25 anni, hanno contribuito a farne un prodotto di qualità riconosciuta in tutto il comprensorio, denominata  Ciliegia Valle Dell’'Irno. Lo scorso anno la ciliegia “spernocchia” di Bracigliano ha ottenuto, peril 2° anno consecutivo, il prestigioso riconoscimento di “ciliegia più buona d’'Italia” assegnato dall’'associazione culturale “città delle ciliegie”, in occasione della manifestazione “Ciliegia in festa… per la solidarietà".
cianciostefania
Inserito da cianciostefania - Pasticci in Famiglia
03/07/2013 15:11:44

I PRODUTTORI

Bracigliano Ciliegie S.R.L.
Bracigliano Ciliegie S.R.L.
Via Provinciale Nord 12, 84082, Bracigliano (SA)

LE RICETTE

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