CRESCIONE O CASSONE ROMAGNOLO
Dall’epoca contemporanea si è andato affermando l’utilizzo dell’impasto e della modalità di cottura della piadina per confezionare i cosiddetti "crescioni" o “cassoni”, sorta di calzoni romagnoli, sembra così battezzati perché farciti con il crescione.
A seconda del “campanile” i romagnoli hanno sempre personalizzato il ripieno, e così ancora all’inizio del ‘900, a Bagnacavallo venivano confezionati e distribuiti al popolo, dalle confraternite filantropiche durante le festività locali, i "caplàz" (cappellacci) farciti di maccheroni pasticciati.
Fino agli anni ‘50 nella frazione riminese di S. Giuliano, i pescatori offrivano per strada i "casòn" (cassoni) riempiti con erbette lesse e pesciolini fritti.
A Tredozio durante la sagra del paese, si confezionavano e si confezionano i "bartlàz" (bartolacci) ripieni di patata lessa, pancetta e parmigiano.
Oggi i crescioni si possono trovare assieme alla piadina nei molti chioschi romagnoli, e vengono imbottiti con gli ingredienti più diversi: erbette, spinaci, salsiccia, mozzarella e pomodoro, würstel e crauti.
Crescione romagnolo alle erbe
http://www.lericettedellamorevero.com/2011/10/crescione-romagnolo-alle-erbe.html
Cassone patate e salsiccia
http://latartemaison.blogspot.com/2011/10/piccoli-cassoni-con-patate-e-salsiccia.html
Cassone con le rosole
http://latartemaison.blogspot.it/2012/05/cassoni-con-le-rosole.html
Crescione romagnolo
http://www.taccuinistorici.it/ita/news/contemporanea/acibo-di-strada/CASSONE-o-GUSCIONE-o-CRESCIONE-romagnolo.html