Latte fresco di capra

Latte fresco di capra
QUALITA'
Il latte di capra presenta alcune differenze importanti nei confronti di quello vaccino. Il latte di capra può essere molto diverso a seconda delle razze: le più utilizzate per produrre latte sono la Camosciata delle alpi, la Saanen e l'Alpina. La percentuale di carboidrati (lattosio) presenti nel latte di capra è simile a quella del latte vaccino, mentre esistono differenze notevoli riguardo la quantità ma soprattutto la qualità dei grassi e delle proteine. Il latte di capra crudo o pastorizzato ha un sapore neutro molto simile a quello di vacca. Il latte di capra che si trova in commercio, invece, è sterilizzato (UHT) e ha quindi il classico aroma solforato del latte bollito. Il grasso del latte di capra è molto variabile a seconda delle razze e delle zone di produzione. Mediamente, il grasso presente nel latte di capra è simile a quello del latte di vacca, dunque intorno al 4%. Le proteine del latte di capra contengono meno caseina, la proteine che forma la cagliata e che quindi ritroviamo nel formaggio, determinando una maggior difficoltà nella caseificazione.

Fonte: http://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/latte/latte_capra.htm
STORIA
Il consumo di latte di capra da parte dell'uomo è antico quanto la storia della mungitura stessa. Il latte di capra ha un caratteristico sapore agrodolce soggetto a maggiori variazioni rispetto a quello di mucca. Le curiose variabili che ne mutano il sapore sono il benessere fisico e l'umore dell'animale, oltre a quelle più prevedibili come il periodo dell'anno e la composizione del foraggio. In ampie parti d'Europa, per un lungo periodo, è stato inusuale bere puro latte di capra, ora, questo alimento, sta vivendo nel suo piccolo un vero e proprio “rinascimento”. Oltre alla caratteristica di contenere molti elementi nutrizionali pregiati, il latte di capra induce mediamente meno allergie e intolleranze rispetto a quello vaccino.Come i loro lontani parenti camosci e stambecchi, le capre si arrampicano agevolmente in dirupi e terreni impervi, allo stesso tempo, le cure che richiedono, sono modeste. Le capre prediligono come dimora estiva il frugale tappeto offerto dai prati alpini d'alta quota, pascolo che per mucche e bovini non sarebbe abbastanza consistente. In Alto Adige i più grossi allevamenti di capre sono nella zona occidentale, la razza Passiria, ad esempio, è autoctona della valle da cui prende il nome: la Val Passiria. Sono capre di montagna piccole, robuste, i cui velli presentano tonalità di colore molto varie, naturalmente sono perfettamente a proprio agio nell'habitat impervio da loro prediletto.

Fonte: http://www.mila.it/it/prodotti/prodotti-di-latte-di-capra/
PRODUZIONE LATTE E DERIVATI
Il latte e lo yogurt di capra sono molto apprezzati da persone con problemi di digestione del lattosio, in quanto è assai facilmente assimilabile, contenendo poco lattosio ed avendo composizione molto simile al latte umano; se il becco non viene separato per tempo dalle femmine, il latte risulterà avere un odore più forte e deciso, sgradevole per alcuni.Il latte di capra può essere lavorato per ottenere burro o formaggi: il burro caprino è sempre bianco, in quanto nelle capre il carotene (che dà il caratteristico colore giallo al burro vaccino) viene trasformato in un precursore della vitamina A.I formaggi di capra annoverano, fra gli altri, il caprino e il feta greco.

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Capra_hircus
OMINI PASTICCINI
Inserito da OMINI PASTICCINI - Omini Pasticcini
04/08/2011 23:08:13

I PRODUTTORI

Latteria Agricola
Latteria Agricola
Via Rho 90, 20020, Lainate (MI)