Miele del Monte Rufeno

Miele del Monte Rufeno
STORIA
Gli alveari sono siti all'interno della Riserva Naturale di Monte Rufeno, istituita con L.R. n. 66 nel 1983. Tale riserva fa parte di un sistema di aree protettte della Regione Lazio e si estende per 2.892 ha nel comune di Acquapendente, al confine con l'Umbria e laToscana.
PRODUZIONE
Si produce da giugno fino alla metà di agosto. Dagli alveari vengono recuperati i melari quando i favi sono opercolati per una superficie non inferiore all'80%, per garantire un basso tasso di umidità. Lo stoccaggio avviene  solo per il tempo necessario al prelievo dei favi ed al rimessaggio di quello vuoti. L’estrazione (o smielatura) avviene:
a)per centrifugazione: i favi disopercolati vengono disposti all'interno della centrifuga dotata di un motore monofase;
b) per disopercolatura: operazione manuale compiuta su un banco di sopercolatore mediante forchetta o coltello disopercolatore, che taglia i lembi cerei che ricoprono ogni favo. Recupero del miele d'opercolo dalla vasca di raccolta.
L’eliminazione delle impurità avviene:
a) per filtrazione: transito della massa di miele attraverso un filtro rigido a setaccio che consente l'eliminazione di sostenze estranee;
b) per decantazione (o maturazione) nei maturatori per 15 - 30 giorni al fine di far depositare altre sostanze estranee.
QUALITA'
Miele millefiori di bosco e sottobosco. Le arnie sono site all'interno della Riserva Naturale di Monte Rufeno. Le essenze bottinate dalle api sono soprattutto erica, castagno, trifoglio, acacia, corbezzolo, sulla e lupinella.

Fonte: Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio.
Barbara
Inserito da Barbara - Ricette Barbare
15/11/2011 16:37:49

I PRODUTTORI

Apicoltura Corrado Nucci
Apicoltura Corrado Nucci
Via delle Fontanelle 4, 05013, Castel Giorgio (TR)