AREA DI PRODUZIONE
Secondo un disciplinare di produzione redatto in collaborazione con l'istituto caseario di Moretta (CN) si definisce area di produzione del Montebore tutto il territorio dei Comuni Valli Borbera e Spinti e Valli Curone Grue e Ossona,nell'Appennino del sud-est del Piemonte.
LA STORIA
Secondo una ricerca effettuata dallo storico Armando Bergaglio si hanno notizie del formaggio di Montebore già dal 1153.
Di grande rilievo storico è la descrizione giunta fino a noi del banchetto organizzato nel 1489, in occasione delle nozze tra Isabella d'Aragona e Francesco Sforza nel suo palazzo di Tortona.
Sempre prodotto quindi fin da tempi più antichi negli anni ottanta però la produzione si esaurì completamente fino al 1999 quando con l'intento di recuperare questa magnifica tradizione divenne Presidio Slow Food.
QUALITA'
La formaggetta di Montebore si distingue per la sua forma particolarissima data dalla sovrapposizione di forme cilindriche ottenute con “ferslin”(formelle) di diametro decrescente da 15 a 5 centimetri, che vengono poi sovrapposte in numero variabile da tre a cinque costituendo il cosiddetto castellino simile a “torta nuziale”.
Questo formaggio si ottiene da latte crudo vaccino (70%) e latte ovino (30%); viene salato a secco con sale marino e dopo vari processi di lavature e riposo fatto stagionare e commercializzato da 15 giorni fino a quattro mesi.
La pasta è occhiata di colore avorio,con una crosta che va dal giallo paglierino al nocciola scuro secondo la stagionatura, e il peso dopo 15 giorni di stagionatura è all'incirca tra i 600 gr e 850 gr.
Budinetti di montebore
http://ticucinocosi.blogspot.com/2011/07/montebore.html
Zucca e montebore in risotto
http://www.gusti-tuscia.it/ricette/161-quando-il-cibo-e-tradizione.html
Presidio slow food
http://www.presidislowfood.it/ita/dettaglio.lasso?cod=52&id_regione=12&id_tipologia=&id_mese=&lista=si