LA STORIA
La 'nduja di Spilinga nasce come prodotto povero, realizzato in passato dai contadini per poter utilizzare le rimanenze della carne suina. La 'nduja, il cui nome deriva dal francese Andouille, che indica un salsicciotto di carne di maiale che si mangia freddo.
E' uno dei prodotti più tipici della Calabria ed è conosciuta in tutto il mondo per la sua genuinità. E' prodotta su tutto l'altopiano del Monte Poro, anche se il paese di produzione per eccellenza è Spilinga, da cui prende il nome, situata vicino Capo Vaticano. L'origine della 'nduja non è ancora stata accertata, secondo alcuni studiosi è stata introdotta dagli Spagnoli nel cinquecento insieme al peperoncino, però stando al termine "andouille" ricorda un insaccato francese che potrebbe essere stato importato nel periodo di Napoleone, siamo intorno agli anni 1806 - 1815.
PROCESSO DI PRODUZIONE
La lavorazione della 'nduja di Spilinga viene effettuata seguendo le tecniche tradizionali. Nella prima fase, le carni del maiale selezionate vengono tritate finemente insieme ad abbondanti dosi di peperoncino calabrese (circa 25/30 %), sia dolce che piccante. L'impasto viene salato e lavorato fino ad ottenere una consistenza cremosa. L'impasto così ottenuto, viene successivamente insaccato in un budello chiamato orba. A questo punto si passa alla fase dell'affumicatura che ha la durata di 10 giorni circa, con legna aromatica (l'ulivo, per esempio). Infine, il prodotto viene fatto stagionare da 90 a 150 giorni ed è in questa fase che la 'nduja prende il suo profumo caratteristico.
LA QUALITA'
La 'nduja di Spilinga presenta un colore rosso vivo, ha una consistenza pastosa, non indurisce mai e resta sempre cremosa. E' un salume estremamente piccante, tanto che sono in molti a pensare che abbia poteri afrodisiaci. Ha un aroma ed un profumo tipico piccante e di consistenza spalmabile, consumabile sia da solo che spalmato su fette di pane di grano leggermente intiepidite. La possiamo ritrovare anche alla base di salse e condimenti oppure accompagnata a formaggi vari, soprattutto semi-stagionati.
IL MARCHIO DE.CO.
L'Amministrazione comunale della cittadina in provincia di Vibo Valentia e sette produttori della zona hanno costituito nel 2008 un Consorzio per tutelare l'integrità del salume. La 'nduja di Spilinga ha così acquisito il marchio DeCo, per essere destinata sin da allora ai mercati europei e internazionali. Il riconoscimento della Denominazione Comunale d'Origine è la conferma di garanzia della originalità e degli elementi qualitativi dell'insaccato, per distinguersi dai numerosi prodotti piccanti di altre località produttive che mirano all'imitazione.
LA SAGRA
La Sagra della 'Nduja di Spilinga si svolge l'8 Agosto ed è un avvenimento gastronomico, folkloristico, culturale che attira ogni anno migliaia di turisti. E' una delle più importanti di tutta la Regione.
Maccheroni col ferretto con ragu' di polpette e 'nduja di spilinga
http://www.mypaneburroemarmellata.com/2011/04/maccheroni-col-ferretto-con-ragu-di.html
Pasta ricotta e 'nduja
http://laricettadellafelicita.blogspot.com/2011/05/pasta-fuiendu.html
Lasagna friarielli e 'nduja
http://www.unfiloderbacipollina.it/come-alleggerire-il-freezer-ed-essere-felici-noi-e-il-freezer-3/
Spaghetti con tonno, 'nduja e pinoli tostati
http://www.l-appetito-vien-leggendo.com/2011/09/vita-da-cavia-p.html
Gnocchi con melanzane e 'nduja
http://ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it/2011/09/15/gnocchi-di-patate-con-melanzane-e-nduja/
Schiacciate con 'ndujia e olive taggiasche
http://www.cookingplanner.it/2012/03/aperitivo-espresso/
Caccavelle in rosa col pizzico
http://www.lascimmiacruda.info/2012/05/23/caccavelle-in-rosa-col-pizzico/
Orecchiette napoletane con broccolo romanesco e nduja
http://lapastaefagioli.blogspot.it/2012/12/orecchiette-napoletane-con-broccolo.html
Grissini al farro e 'nduja
http://www.spizzichiandbocconi.blogspot.it/2013/08/grissini-al-farro-e-nduja.html