La nocciola può essere:
- consumata fresca appena raccolto il frutto,
- consumata in inverno come frutta secca o torrefatta,
- trasformata a livello industriale.
L' industria alimentare è di gran lunga il maggior utilizzatore. Sgusciate e torrefatte intere, a grossi pezzi od in pasta vengono impiegate nella preparazione dei torroni, del cioccolato alle nocciole, dei croccanti, dei gelati e dei famosissimi "gianduiotti".
La nocciola può essere adoperata da molte altre industrie: cosmetiche, farmaceutiche, olearie e profumiere.
Nella moderna frutticoltura rappresenta una delle specie di più alto interesse per le economie agricole di collina e di bassa montagna.
Il nocciolo è una pianta che ha una notevole capacità di adattamento al clima ed al terreno, il costo di impianto non è elevatissimo, non necessita di particolari trattamenti ed anche la raccolta ormai è quasi totalmente meccanizzata.
Inoltre la richiesta del prodotto sui mercati internazionali è in continua ascesa e non è prevedibile un calo della domanda in quanto l' area di coltivazione del nocciolo è assai limitata mentre la richiesta, sempre in aumento, è spinta dall' accresciuto benessere a livello mondiale.
I frutti di alcune varietà italiane, come la "Nocciola Piemonte", sono dotati di pregievoli caratteristiche organolettiche e sono quindi, nell'uso industriale, preferiti a quelli di altri paesi produttori.