Olio DOP Cartoceto

Olio DOP Cartoceto
LA ZONA
L’ Olio extravergine di oliva Cartoceto DOP detto anche l’oro delle Marche é l’unico con Denominazione di Origine Protetta nelle Marche.
Risalendo la Valle del Metauro da Fano dopo pochi chilometri si raggiunge 225 mt sul livello del mare Cartoceto e lazona di  produzione, immersa tra oliveti e campi coltivati, che riguarda anche i territori dei comuni di Serrungarina, Saltara e Monbaroccio e l'area collinare di Fano. 
Il territorio, tufaceo, è particolarmente asatto per la coltivazione della vite e dell'olivo.
LA STORIA
Alcuni storici fanno risalire l'origine di Cartoceto, e dei paesi circonvicini, ai Cartaginesi che, scampati alla battaglia sul fiume Metauro (207 a.C.), si sarebbero sottratti alla cattura ed all'eccidio rifugiandosi nei boschi alla destra del fiume Metauro, mentre altri, attraversato il fiume, si sarebbero nascosti nelle colline sovrastanti la vallata, allora ricoperte da fitte selve. Impossibilitati a ritornare in patria, si sarebbero stanziati sul posto formando i primi nuclei familiari. Così Cartoceto deriverebbe da "Carchidon" o"Carthada", nome greco di Cartagine, o dal latino "Carthaginensium",gruppo di Cartaginesi, da cui Carticetum. Diversi documenti risalenti al XVI°sec. attestano già la fama di qualità dell’olio di Cartoceto.
I territori posti sotto la giurusdizione di Fano, costituivano un' importante risorsa olearia e tra essi Cartoceto primeggiava per produzione: nel 1538 già erano operativi sette frantoi. Tra il1590 e il 1681 il numero di piante venne quadruplicato. L’olio veniva anche venduto fuori dal territorio.
Il possesso degli uliveti era indice della gerarchia di potere tra le famiglie: l'olio era la misura del benessere e il prodotto di riferimento per l'economia del borgo. E il frantoio era non solo il luogo in cui le olive si trasformavano in olio, ma un vero e proprio luogo di incontro per lo svolgersi della vita sociale: qui si scambiavano opinioni, si parlava di potere, si concludevano affari.
A Cartoceto l'olivo è sempre stato l'elemento caratterizzante di tutto il paesaggio e i frantoi ancora attivi, hanno fatto della produzione di eccellente olio d'extra vergine d'oliva, motivo di vanto a livello internazionale.
Attualmente i frantoi attivi a Cartoceto sono solamente quattro ed arrivano a produrre circa 75.000 bottiglie da un litro l’anno.
LA PRODUZIONE
Le varietà di olive coltivate nelle colline di Cartoceto sono il leccino, il frantoio, la ragiola, il pensolino e il moraiolo, utilizzate separatamente o attraverso una sapiente miscelatura (blending) nella preparazione dell’olio. 
Le olive devono essere sane, come sana deve essere la pianta. La sanità delle olive inizia con la primavera e comunque sia nel periodo subito dopo la legagione, è qui infatti che la pianta inizia a tenere i suoi frutti e tanto più la pianta sarà vecchia tanto più il prodotto che otterremo avrà caratteristiche organolettiche fine ed interessanti.
La produzione dell’olio rispetta delle normative piuttosto precise e prevede una raccolta di tipo tradizionale, la molinatura entro due giorni dalla raccolta e il divieto di utilizzo di prodotti chimici o biochimici durante la trasformazione.
Subito dopo la raccolta, manuale una volta, ora sempre più meccanizzata o semi-meccanizzata le olive devono essere portate al frantoio nel minor tempo possibile e soprattutto in cassette che ne contengano poche, per evitare che il calore provochi l’inizio di fermentazioni interne all’acino e aumentare l’aciditá.
Si procede poi a togliere le foglie, che sono tenute per risurre la produzione di muffe nel trasporto,  e a lavare le olive.
Le olive sono molite con frantaio a martelli, sempre meno con frantoio i pietre, che consentono di rimpire gli acini di oliva in pochi secondi e di evitare l’ossidazione e di triturare finemente la buccia.
Si passa poi alla fase di gramolazione che consiste nel far girare la pasta ottenuta dalla molitura all’interno di unavasca inox.. Durante questa fase si tende a far innalzare il calore della pasta fino ad un massimo di 27 gradi. Grazie a questa fase le micro goccioline di olio presenti nella pasta iniziano ad unirsi tra di loro favorendo quindi quella che è la fase di estrazione vera e propria inoltre favorisce anche la rottura delle emulsioni acqua-olio. La corretta temperatura della gramolazione garantisce la qualitá dell’olio: se é troppa tenderá a essere rancido velocemente.
Il tempo di gramolazione dipende dal tipo di oliva, ogni partita infatti è diversa da un’altra.
Successivamente si passa alla fase di estrazione del liquido, che puó essere realizzata per pressione o per centrifuga, alla separazione delle impuritá e dell’acqua residua e poi alla filtrazione (se necessaria).
L’olio finito viene poi posto in contenitori inox al fresco ed al riparo da fonti di luce.
LE CARATTERISTICHE
Secondo il disciplanare di produzine l’olio di Cartoceto deve avere queste Caratteristiche al consumo: 
La Dop Cartoceto, all’atto della immissione sul mercato deve rispondere alle seguenti caratteristiche analitiche ed organolettiche:
Colore: Verde, o verde con riflessi giallo oro per gli oli ancora molto freschi. Giallo oro, con lievi riflessi verdognoli, per gli oli più maturi.
Odore: Fruttato di oliva verde, da leggero a medio, secondo la scala C.O.I., con lieve sentore di erbaceo. Possono essere presenti i caratteristici e gradevoli profumi di mandorla verde e mela acerba.
Gusto: Armonico, fra le sensazioni di fruttato verde, dolce, amaro e piccante fusi. Può essere presente un gradevole e caratteristico retrogusto di mandorla verde.
Per l’immissione al consumo ,saranno adoperati recipienti di vetro di capacità non superiore a 5 litri.
ALTRE INFORMAZIONI
Nel mese di novembre, in piazza Garibaldi a Cartoceto si svolge una grande Mostra-Mercato in cui gli olivicoltori ed i frantoi, anche dei territori circostanti, presentano i loro prodotti.
Simonetta Nepi
Inserito da Simonetta Nepi - Glu-fri
24/10/2011 19:56:07

I PRODUTTORI

Azienda agricola Colle Margherita
Azienda agricola Colle Margherita
Via Prugneta 5, 61030, Cartoceto (PU)

APPROFONDIMENTI

http://www.comune.cartoceto.pu.it/frantoi.htm
Inserito da Simonetta Nepi - Glu-fri