Panettone al limone

Nella Milano antica gli abitanti erano soliti alimentarsi di pan de mistura, a base di farina di frumento e di farina di granturco. Il pane di sola farina di frumento era destinato alle famiglie nobili e ricche. Quando si avvicinava il Natale, gli antichi Statuti della Corporazione dei fornai concedevano di fabbricare pane di solo frumento per regalarlo al popolo di Milano, che lo chiamava "pan de ton", ovvero pane da Signore. Alle famiglie richhe e nobili, veniva offerto in qeul frangente, una focaccia di farina di frumento arricchita di burro, zucchero, uva sultanina o zibibbo.

Il panettone artigianale si distingue per la pregiata qualità degli ingredienti e per la speciale lavorazione, che avviene secondo i sistemi più moderni ed avanzati ma nel rispetto dei lunghi e lenti tempi di lievitazione tipici dell'antica pasticceria italiana. Nel panettone al limone viene aggiunta inoltre una crema pasticcera al limone, evitando i canditi.

Nella lavorazione di questo tipo di panettone, il sapiente bilanciamento della temperatura di lavorazione e dell'umidità permette di avere un rpodotto morbido e fragrante che si conserva nel tempo.Viene impiegato solamente lievito naturale, che dona al panettone un impasto poroso che, durante la cottura si trasforma in un prodotto morbido e soffice.


Dal Libro di pasticceri Loison.