STORIA
Le pastorelle (o anche pastuccelle) sono dei dolci titpici del cilento: un dolcetto di pasta che racchiude un ripieno di castagne. In alcune versioni moderne si può trovare nel ripieno anche del cioccolato, ma la tradizione prevede solo una particolare crema di castagne e il caffè. Solitamente sono dei dolci fritti, ottimi serviti caldi, ma esistono anche al forno. Hanno una tipica forma, perchè da un disco di pasta, il bordo viene chiuso a mano facendo dei movimenti particolari che rendono il dolce simile ad un fiore, o al sole!
PRODUZIONE
Il ripieno delle pastorelle viene fatto con le castagne della zona cilentana, cotte in maniera molto particolare da alcune donne del luogo. Infatti, dopo aver cotto le castagne con le zocchero, fino ad ottenere la classica crema, queste vengono messe in barattoli e messi a bollire come si fa per la conserva fatta in casa.
QUALITA'
Nella versione fritta, il dolce è morbido e il cuore di castagne contribuisce a mantenerlo morbido ed umido. Nella versione al forno, l'impasto assume una consistenza più croccante e simile a quello di una crostata. L'impasto dell'involucro è fatto con una varietà di grano autoctona, denominata grano Carosello.
Il ripieno di castagne si sposa particolarmente bene col caffè, e il dolce è ottimo per essere servito con distillati e vini liquorosi dolci.
I PRODUTTORI
