STORIA
Nella tradizione locale si racconta che la pianta madre nacque da un seme caduto per caso in un appezzamento della cascina Gavello della Borgata Madernassa, ne fu immediatamente apprezzato il profumo ed il sapore inconfondibile tanto che in breve la sua coltivazione si diffuse in tutto il territorio albese. In un primo momento fu chiamata pera di Gavello, solo in seguito fu denominata pera di Madernassa.
CARATTERISTICHE
La pera Madernassa prende il nome dalla omonima frazione di Vezza d'Alba si presenta di pezzatura media o medio - piccola con buccia sottile e piuttosto ruvida e rugginosa, ha polpa bianca-giallognola ed è estremamente croccante; è un frutto che si presta ottimamente ad essere cotto, in quanto la cottura ne aumenta notevolmente la fragranza; è infatti usanza nella zona, consumarle a fine pasto dopo averle cotte in sciroppo di vino e spezie. Da cruda ha un gusto dolce e leggermente aromatico, e la finezza della buccia la rende ancor più gustosa al palato.
Crostata al cioccolato e pere madernassa
http://www.cucinaecantina.net/2012/09/crostata-cioccolato-e-pere-madernassa.html