DESCRIZIONE
Le sagne ‘ncannulate, cioè sagne attorcigliate, insieme alle orecchiette e ai minchiarieddhri, rappresentanouno dei piatti di eccellenza della cucina salentina. La produzione tradizionale a mano delle sagne ‘ncannulate, prevede innanzitutto la preparazione di un impasto lavorando farina di semola, eventualmente mischiata con farina di farro, o di orzo e acqua. Dall’impasto, utilizzando il mattarello, si ottiene una sfoglia non eccessivamente sottile che viene successivamente tagliata in strisce della larghezza di circa un centimetro e mezzo e della lunghezza di 30-40 cm. Si tiene quindi fermo un capo della striscia con una mano e con l’altra la si fa attorcigliare. Infine si piega a metà la sagna e si lascia asciugare.
Le sagne ‘ncannulate vengno tipicamente abbinate con il sugo di pomodoro, con o senza carne (spezzatino, polpette o braciole), e il cacioricotta o la ricotta forte.
Le sagne ‘ncannulate sono presenti nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali redatto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 30 aprile1998, n. 173) e nell’Atlante dei prodotti tipici alimentari Pugliesi.