STORIA
Legenda narra che un contadino distratto lasciò sulla graticola una fettina di carne di cavallo e diventando troppo secca decise di non buttarla ma di sfilacciarla e accompagnarla con polenta.. scoprendo un nuovo prodotto. Nel periodo che seguì le tecniche di sfilacciatura tuttavia sono andate a migliorare come l'affumicatura migliorandone il suo gusto. Sono prodotto tipico della provincia di Padova e nella bassa padovana, dove gli allevamenti equini sono di lontana e lunghissima tradizione.
Fonte: prodottitipici.com
QUALITA'
Carne di cavallo sfilacciata ed essiccata. Il suo colore rosso scuro caratteristicadella carne equina, viene venduta in confezioni sottovuoto o sfusi. Dal gusto saporito e affumicato. Ci sono anche di manzo dal colore rosso-rosato che si presentano con un gusto saporito ma molto più delicato di quelli di cavallo.
Fonte: prodottitipici.com
PROCESSO DI PRODUZIONE
La carne prelevata dalla coscia del cavallo viene messa sotto salamoia per circa 8 giorni, da qui prelevate e cotte al vapore e fumo in stanze preposte (per le produzioni famigliari vengono appese su cammini accesi) per un periodo che varia dagli 8 ai 30 giorni. Prive della loro acqua, completamente asciutte vengono battute con un martello e sfilate manualmente in piccolissimi tranci o sfilaccetti, poste in vendita sul mercato.
Fonte:prodottitipici.com
REPERIBILILITA' E NOTE
Gli sfilacci di Cavallo vengono normalmente venduti in tutti i negozi alimentari della provincia di Padova, e reperibili anche nei piatti di ristoranti e osterie. Tradizione prevede l'uso degli sfilacci con polenta, o conditi semplicemente con olio, sale, limone, o per la preparazione di salse e sughi o nella pizza.
Fregola sarda con sfilacci di zucchine e cavallo
http://www.spizzichiandbocconi.blogspot.it/2013/07/fregola-sarda-con-sfilacci-di-zucchine.html
Pasta con scamorza e sfilacci di cavallo
http://www.roccoeisuoifornelli.it/2009/04/13/pasta-con-scamorza-e-sfilacci-di-cavallo/