Strozzapreti

L'etimologia del nome è sconosciuta, ma una delle tante leggende create per spiegarne l'origine si rifà alla tradizione secondo cui le donne romagnole (arzdore) preparavano questo tipo di pasta per offrirla al prete del paese, mentre i mariti auguravano al prete di “strozzarsi” mentre si abbuffava. 
Altra interpretazione suggerisce che questo nome possa ricondursi alla consistenza degli strozzapreti, tale da domare anche la fame del prete (che era solito farsi ospitare per mangiare) sino a strozzarlo. 
Un'altra ancora lega il nome al movimento secco e deciso con cui la casalinga romagnola “strozza” i rettangoli di sfoglia per ottenere la forma di strozzaprete, quasi a esprimere un'ira tale da da strozzare un prete.

Gli strozzapreti sono una pasta caratteristica della romagna, in particolare di Rimini.
Lo strozzaprete è una pasta fresca di estrazione povera, visti gli ingredienti semplici, ma che richiede una buona manualità per la sua lavorazione. La sfoglia viene tirata col mattarello abbastanza spessa e se ne ricavano rettangoli di circa 1,5 cm di larghezza e 5 di lunghezza che vengono lavorati a mano uno ad uno.
Questo tipo di pasta si presta molto bene ad abbracciare sughi ben conditi, sia di carne che di pesce.


(foto presa da web)