Tartufo bianco pregiato di Acqualagna

Tartufo bianco pregiato di Acqualagna
IL TUBER MAGNATUM PICO ( TARTUFO BIANCO PREGIATO)
Cresce nei boschi di roverelle (un tipo diquercia) e tra i tartufi è quello che raggiunge maggiori dimensioni, superando anche il peso di un chilogrammo. 
Ha la scorza esterna liscia di colore giallo con sfumature tendenti al verde, la polpa di colore marrone tendente al nocciola tenue con venature chiare e sottili. 
Ha un profumo intenso, molto caratteristico ed un ottimo sapore che però si altera con la cottura.
Il tartufo bianco pregiato é squisito sulle paste o sui risotti ma é buono anche cucinato, (famosa é la frittata). Non si può riprodurre artificialmente: anche i Paesi più avanzati nel campo della tartuficoltura, come la Francia, fino ad oggi sono stati in grado di coltivare solo quello nero dolce. Il bianco pregiato é perciò considerato il gioiello dei tartufi ed é divenuto ancora più prezioso.
ACQUALAGNA CAPITALE DEL TARTUFO
La presenza di Tuber Melanosporum Vitt  (tartufonero pregiato) nei monti del Furlo e del Tuber magnatum Pico nel circondario fanno di Acqualagna la capitale del tartufo e l’epicentro della raccolta e dell’esportazione.
La posizione geografica di Acqualagna, posta in modo nevralgico rispetto al bacino idrografico del Candigliano, le permette di usufruire dei vantaggi climatici, forestali e pedologici, che fanno del bacino uno dei migliori produttori in senso assoluto di ogni specie commerciale di tartufo rendendola il centro di mercato all’ingrosso del tartufo più importante d’Italia, infatti, in Acqualagna converge i 2/3 della produzione nazionale di tartufi e il suo mercato richiama operatori del settore da ogni parte d’Italia.
PERIODO DI RACCOLTA
Il periodo stabilito dalle leggi per la raccolta del tartufo bianco è compresa nel periodo che va dal 1 novembre al 31 dicembre.
CONSIGLI D'USO
Il tartufo bianco non va mai cotto, ma deve essere lavorato fresco. L'abbinamento ideale è con le uova, ma è ottimo anche con la pasta fresca fatta in casa e le carni di animali da cortile.
LA RACCOLTA E LA CONSERVAZIONE DEI TARTUFI
La periodo di raccolta del tartufo bianco pregiato di Acqualagna è regolamentato da un decreto della Giunta Regionale ed è compreso tra le metà di settembre e la fine di gennaio. Nonostante siano stati fatti numerosi tentativi per coltivarlo ad oggi è principalmente raccolto a mano con l'ausilio di cani appositamente addestrati. Dopo la raccolta ai tartufi viene eliminata la terra residua e vengono sottoposti a cernita, in seguito in base al loro calibro vengono divisi in:
  • tartufi super extra
  • tartufi di prima scelta
  • tartufi di seconda scelta
  • pezzi di tartufo
  • tritume di tartufo
e vengono così commercializzati freschi o sottoposti a trattamenti di conservazione che può essere fatta a freddo abbattendo la temperatura, o a caldo sterilizzando il prodotto.
Laura
Inserito da Laura - Cucinare per Passione
29/10/2011 18:34:43

I PRODUTTORI

Le Trifole di Curzietti Davide
Le Trifole di Curzietti Davide
Via A. De Gasperi 90, 61041, Acqualagna (PU)
I Nobili di Acqualagna Tartufi
I Nobili di Acqualagna Tartufi
Via Pitino Mergente 1, 61041, Acqualagna (PU)
Italiatartufi s.n.c.
Italiatartufi s.n.c.
Via E. Fermi 1, 61043, Cagli (PU)
T&C S.r.l.
T&C S.r.l.
Via Pole 26/A, 61041, Acqualagna (PU)

LE RICETTE

http://www.cucinareperpassione.it/tempo-di-fiera-tempo-di-tartufo-bianco-pregiato/
http://www.cucinareperpassione.it/i-protagonisti-dellautunno-per-un-antipasto-raffinato/
http://www.cucinareperpassione.it/autunno-tempo-di-bianc/

APPROFONDIMENTI

http://www.comune.acqualagna.ps.it/?id=11140
http://www.metauro.it/m_01l100.htm