Fusco Giuseppe

Pino Fusco lavora nel caseificio della famiglia fin da quando aveva 10 anni in una zona vocata per la produzione di latticini, Agerola appunto nel cuore dei Monti Lattari, da dove domina il fiordo di Furore e la costiera amalfitana. Ha iniziato per gioco, a muoversi in quel mondo di grandi fatto di attività frenetiche tra tini di fiordilatte bollente, di ricotta da tagliare di caciocavalli da appendere dopo l'affumicatura. Ha studiato fino a specializzarsi a Lodi nell'Istituto Sperimentale Lattiero Caseario ed oggi con una realtà imprenditoriale propria si dedica ad una attività casearia artigianale tesa a recuperare un modello produttivo sostenibile improntato alla sola qualità.Non grandi numeri, ma essenzialmente appunto, qualità incentrata su capacità tecnica e materia prima eccellente. Pino Fusco usa il latte delle mucche dei Monti Lattari (una selezione tra i migliori allevamenti) e da questo ricava uno yogurt dall'alto profilo nutrizionale declinandolo con frutta fresca di stagione, anche questa scelta tra le migliori produzioni locali o nazionali.Lo yogurt mantiene inalterato il profilo nutritivo del latte di partenza eccezion fatta per il lattosio che trasformandosi parzialmente in acido lattico rende lo yogurt più digeribile. Ecco il perchè della scelta di un latte locale che certamente se da un lato non garantisce una fornitura in termini di litri costante (le mucche non producono mai lo stesso quantitativo di latte ma varia con i periodi) dall'altro assicura quei requisiti nutrizionali e qualitativi che ne fanno un prodotto d'eecezione.Lo stesso latte, pur essendo preso dagli stessi capi di bestiami, ha percentuali di grasso che variano, ragion per cui è sempre lui Pino Fusco che adatta la propria produzione alla materia prima, fornendo agli acquirenti le informazioni necessarie a comprendere il perchè in certi periodi la consistenza può leggermente variare.Attualmente sono disponibili yogurt di more, albicocche, caffe, arance, pesca, lampone, mirtilli e amarene.