Chiara si trasferisce nel 1988 a vivere nell’ Oltrepò Pavese dove inizia a produrre formaggio di capra. Inizialmente per il consumo personale con il latte della Capra Betty acquistata per mangiare l’erba dei prati, ma presto crescendo negli anni, studiando e affinando la tecnica fino ad arrivare all’attuale produzione, che segue in ogni fase (dalla raccolta del fieno all’allevamento dei capretti alla commercializzazione dei prodotti). L’azienda agricola è composta da due zone: la stalla e il caseificio. La stalla (300 mq) che ospita le capre (60 da lattazione, 16 primipare e 3 becchi) della razza Camosciata delle alpi, scelta per il suo elevato livello produttivo, l’adattabilità e l’alta qualità del latte prodotto. All’interno della stalla vi è la sala di mungitura a palchetto dotata di 12 poste e 6 gruppi di mungitura. Il caseificio posto perpendicolarmente alla stalla è il luogo dove il latte si trasforma negli ottimi formaggi attraverso il processo della coagulazione lattica e l’attento controllo di ogni fase.